Reingegnerizzazione AIDA: la road map per la sperimentazione dei nuovi processi Import

Reingegnerizzazione AIDA: la road map per la sperimentazione dei nuovi processi Import

Oltre agli eManifest, la Reingegnerizzazione del sistema informatico AIDA (Automazione Integrata Dogane Accise) dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli riguarda un altro processo molto importante come quello di importazione.

A proposito di quest’ultimo, l’ADM ha stilato per il 2021 una road map con una serie di obiettivi per l’effettiva estensione in esercizio di questo processo. Le date previste sono:

  • 20 gennaio: a partire da questa data è stato ufficialmente aperto l’ambiente di addestramento “Import”.
  • 15 aprile: si avvierà la sperimentazione operativa in ambiente di esercizio (per i messaggi H1->H6 – vedere di seguito la loro descrizione) presso un ufficio pilota.
  • 10 maggio: sarà avviata la sperimentazione operativa, sempre per i messaggi H1->H6 per operatori postali e corrieri aerei, presso qualsiasi ufficio nazionale.
  • 15 giugno: la sperimentazione operativa in ambiente di esercizio in “Import” riguarderà anche i messaggi H7, con operatori postali e corrieri aerei.
  • 1 luglio: sarà avviato in ambiente di esercizio di Import, per i messaggi H1->H6 + H7, con operatori postali e corrieri aerei.
  • 12 luglio: proseguirà l’estensione dei messaggi H1->H6, in Import, su tutto il territorio nazionale.

Noi di Euro Arpa ci stiamo predisponendo per la sperimentazione operativa, e queste date che scandiscono la road map segnano un cambiamento molto importante del processo di importazione, che sarà notevolmente ottimizzato dalla Reingegnerizzazione con una serie di novità. Ecco le principali:

Messaggi in formato XML

I dati inseriti nelle bolle di importazione saranno inviati all’Adm in formato XML (eXtensible Markup Language), un metalinguaggio che, grazie alla sua sintassi, standardizza il contenuto delle tabelle e quindi il tracciamento delle merci. Lo stesso XML sarà utilizzato anche per nuove modalità di colloquio con i dichiaranti, tramite web services.
Inoltre renderà possibile oltre all’invio anche la rettifica o l’annullamento di una dichiarazione. I nuovi tracciati sostituiranno gli attuali “B1” - “IM” e saranno identificati dalle seguenti sigle:

  • H1 Immissione in libera pratica e regime uso speciale – uso specifico – dichiarazione di uso finale
  • H2 Regime speciale - custodia – dichiarazione per il deposito doganale
  • H3 Regime speciale – uso speciale – dichiarazione per l’ammissione temporanea
  • H4 Regime speciale – trasformazione – dichiarazione per il perfezionamento attivo
  • H5 Dichiarazione per l’introduzione di merci nell’ambito degli scambi con territori fiscali speciali
  • H6 Dichiarazioni in dogana nel traffico postale per l’immissione in libera pratica
  • H7 Dichiarazioni in dogana per l’immissione in libera pratica di spedizioni che beneficiano di una franchigia dal dazio

Invio incrementale

La Reingegnerizzazione AIDA prevede inoltre la possibilità di un invio incrementale dei dati, in momenti differenti, grazie a differenti codici di svincolo, che non saranno più legati alle bolle: questo favorirà massima flessibilità nell’intero processo.

Limite articoli

Ad oggi il limite di articoli per ogni bolla è fissato a 40, mentre con il nuovo Import salirà a 999 proprio grazie all’inserimento in formato XML. Un incremento notevole, che consentirà di produrre un unico documento anche per importazioni di entità rilevante.

Certification authorities, SPID e CNS

Infine, oltre al riconoscimento di numerose Certification authorities per l’identificazione e la firma digitale, gli utenti potranno essere riconosciuti tramite SPID o Carta Nazionale dei Servizi.

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