La Reingegnerizzazione del sistema informatico AIDA (Automazione Integrata Dogane Accise) dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si sta avviando verso una nuova fase che coincide con la sperimentazione delle nuove tecnologie in campo.
Lo scorso giugno vi avevamo parlato di un questionario che l’Agenzia ci aveva sottoposto, insieme a tutti gli altri operatori del nostro settore, per capire se ci fossero possibili criticità nell’attuare le varie fasi previste da una prima pianificazione.
Il 29 dicembre 2020 l’ADM ha comunicato un aggiornamento della road map di estensione e dei tracciati dei messaggi da scambiare: se per quanto riguarda le novità sull'importazione l’ambiente di addestramento sarà ufficialmente aperto il 20 gennaio – ve ne parleremo più in dettaglio nella prossima news –, per quanto riguarda gli eManifest vi sarà una nuova versione dei tracciati in ambiente di addestramento a partire dal 20 aprile 2021.
Noi di Euro Arpa stiamo effettuando, da luglio, numerosi test nell’ambiente di addestramento per iniziare a usare subito al meglio il nuovo strumento quando diventerà ufficiale. Uno strumento, quello di eManifest, studiato dalla Commissione Europea per ridurre il peso amministrativo sulle compagnie di navigazione e ottimizzare l’efficienza del trasporto marittimo con un documento chiaro e standardizzato in tutta Europa. Ad esempio, l’eManifest stabilisce che siano indicati un numero di viaggio, un identificativo per la nave e tutta una serie di codici univoci per identificare le merci.
Parlando di navi, quindi, ricordiamo che è necessario produrre un manifesto alla partenza delle stesse e uno all’arrivo, e i principali vantaggi di questo nuovo formato standardizzato sono:
- armonizzazione dei dati grazie a un modello unico;
- standardizzazione dei formati di trasmissione, che saranno sempre e soltanto in XML (estensibile Markup Language), un metalinguaggio che grazie alla sua sintassi consente una definizione univoca dei contenuti delle nuove tabelle;
- possibilità da parte di diversi attori coinvolti di compilare parti diverse dell’eManifest, senza pregiudicarne la validità;
- risparmiare notevoli quantità di carta e consumabili;
- integrazione delle funzionalità per coprire, oltre agli aspetti prettamente marittimi, anche quelli doganali.
Quest’ultimo vantaggio è ancor più importante degli altri, perché fa capire l’intenzione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, su indicazione della Commissione Europea, di standardizzare sempre più i processi che riguardano lo scambio di merci su tutto il territorio dell’Unione Europea.