Mercoledì 15 dicembre l'Agenzia delle Dogane ha organizzato un Open Hearing dove sono state anticipate tutte le novità riguardanti le dichiarazioni Intrastat – obbligatorie per tutti quegli operatori che superano determinate soglie annue in termini di scambi, spedizioni o arrivi – che verranno introdotte nel 2022.
In particolare, gli argomenti trattati sono stati:
- l'aggiunta di una nuova sezione (sezione 5) per la gestione dei cosiddetti contratti Call Of Stock;
- la modifica delle soglie della periodicità per gli acquisti;
- la variazione di alcuni dati per esigenze statistiche.
Nei prossimi giorni verrà pubblicato un provvedimento congiunto, da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dell’Agenzia delle Entrate, che riporterà in dettaglio la normativa di riferimento, le modifiche e le scadenze.
A proposito del regime Call Of Stock ricordiamo di che cosa si tratta: è un accordo che prevede il trasferimento di beni da parte di un venditore (soggetto passivo) presso un deposito situato in un altro Stato membro dell’Unione Europea, a disposizione di un acquirente conosciuto, che ne diventa il proprietario all’atto della loro estrazione dal deposito, successiva all’introduzione.
In questo modo il cliente, man mano che preleva i beni dal deposito, applicherà l'IVA del suo Paese e pagherà la fattura che il fornitore emetterà contestualmente.
Ovviamente sono previste condizioni specifiche perché possa essere applicato tale regime, come indicato nella Direttiva (UE) 2018/1910, che modifica e aggiorna la direttiva 2006/112/CE.
Come sempre effettueremo le modifiche e gli aggiornamenti necessari al nostro software WIntra, dedicato proprio alla gestione delle dichiarazioni Intrastat, non appena verranno pubblicate le disposizioni tecniche ed i tracciati record.